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Che cos’è e come funziona il mutuo liquidità

  • Immagine del redattore: Dott. Pierleoni Marco
    Dott. Pierleoni Marco
  • 19 lug 2019
  • Tempo di lettura: 2 min

Il mutuo liquidità è una particolare forma di finanziamento che permette di ottenere una somma in prestito senza che vi sia l’obbligo di dichiarare le modalità di impiego della quota ricevuta. E’ frequente ricorrere a questo tipo di prestito per affrontare ad esempio spese impreviste.

Con il mutuo liquidità il richiedente può ottenere somme minime non inferiori a 30-35 mila euro, che possono arrivare anche a più di un milione di euro. Solitamente un lavoratore dipendente può chiedere una somma fino al 70% del valore dell’immobile che funge da garanzia; un libero professionista fino al 50%.

Questo tipo di finanziamento può essere rimborsato a tasso fisso o variabile, nel primo caso l’importo massimo erogato tende ad essere più basso.

Cosa considerare prima di richiedere un mutuo liquidità

Come tutte le tipologie di prestito, anche questo tipo di finanziamento va valutato con attenzione; per comprenderne fattibilità e convenienza è necessario considerare:

la somma da richiedere;la situazione immobiliare;i tassi di interesse;l’entità dell’importo massimo da poter ottenere.

Criteri di valutazione per definire l’importo da concedere

valore di mercato dell’abitazione;situazione creditizia del mutuatario;eventuali altri finanziamenti in corso;reddito del mutuatario.

Requisiti

ETA’: l’intestatario del finanziamento non deve avere più di 75 anni al momento dell’estinzione del piano di ammortamento;TIPOLOGIA DI IMPIEGO: assunzione con contratto a tempo determinato, indeterminato o libero professionista;VALORE dell’ipoteca sull’immobile;La PRIMA CASA dev’essere libera da ipotecaAFFIDABILITA’ CREDITIZIA: prima di accordare il finanziamento, la banca provvederà a verificare se il richiedente ha dei precedenti da “cattivo pagatore”;SITUAZIONE PATRIMONAILE E CREDITIZIA STABILI: il richiedente non dev’essersi trovato in precedenza coinvolto in controversie finanziarie (protesti, pignoramenti o procedure fallimentari).

Mutuo liquidità o prestito personale?

tempi di erogazione di un mutuo liquidità tendono ad essere più lunghi rispetto a quelli di un prestito personale;

Per attivare un mutuo liquidità è necessario sostenere le classiche spese accessorie: spese notarili, di istruttoria, perizia e assicurazione;

Il tasso di interesse del mutuo liquidità è solitamente molto più conveniente rispetto a quanto previsto invece per un prestito personale;

Il periodo di ammortamento di un mutuo liquidità va dai 5 ai 40 anni. Quindi in sostanza si tratta di un prestito più consistente e per periodi più lunghi rispetto al normale prestito personale;

La durata di un mutuo liquidità può arrivare fino a 40 anni, contro i 10 anni massimi concessi per un prestito. Questa possibilità consente ovviamente di poter pagare rate di importo inferiore diluite nel corso di un tempo maggiore;

Nel caso di un prestito la somma concessa non può superare i 30.000 €, nel mutuo liquidità l’importo è determinato dal valore dell’immobile da ipotecare;

Rispetto ad un prestito personale, le tempistiche per ottenere un mutuo liquidità sono più lunghe.

 
 
 

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